Mission
“Coltivare il Magliocco“
Dolce, il Greco Nero, il Greco Bianco, la Malvasia, il Mantonico, il Pecorello, nelle vigne di Donnici, del Savuto, del Pollino, di Verbicaro e dell’intera provincia di Cosenza non è mai stata una variabile legata a ciò che il mercato richiedeva in un dato momento storico, ma piuttosto è stata la risultante tra le verifiche condotte, tramite l’esperienza e saperi ereditati, sulla perfetta interazione di quei vitigni specifici con questi territori e la capacità di trasformarli.”
A prescindere
dalle esigenze commerciali, il legame con il territorio compreso nella denominazione Terre di Cosenza si presenta come indissolubile e “primigenio” rispetto a qualsiasi altro contenuto. Il sapere ereditato è un faro che attraversa la storia per guidare la produzione del vino nei territori del Consorzio e ne rappresenta l’anima più profonda.
È dunque la “Storia”
il termine chiave che serve a spiegare lo spirito del consorzio, storia che nei secoli ha contribuito a costituire un binomio indissolubile tra pratiche specifiche, vitigni autoctoni e autentico spirito del territorio, fino ad arrivare al concetto di “nostro vino”, originale e unico.
Autentico.